I primi 20 Funghi commestibili popolari in Okinawa
Situato nel cuore dell'Asia, il sito Okinawa è rinomato per l'abbondanza di funghi diversi e dalla vitalità unica. Questa regione, benedetta da madre natura, vanta un clima perfettamente equilibrato che permette la crescita dei 20 di funghi commestibili più comuni. Che si tratti del calore del loro sapore, del loro aspetto pittoresco o dei loro profondi usi culinari, questi funghi hanno segnato la loro presenza indelebile nella vita culturale e gastronomica di Okinawa. Immergetevi nel mondo dei funghi commestibili e scoprite le affascinanti specie che questa regione ha da offrire.
* Liberatoria: Il contenuto dei feedback NON PUO' essere usato in alcun modo come indicazione per MANGIARE QUALSIASI PIANTA. Alcune piante possono essere MOLTO VELENOSE, e invitiamo ad acquistare le piante edibili presso i canali di vendita standard.
Funghi commestibili più popolari
1. Auricularia cornea
L'auricularia cornea deve il nome così insolito alla sua forma, che ricorda vagamente quella di un'orecchio umano ricoperto da peluria. Questo fungo, dalla consistenza gommosa e gelatinosa, appare da solo o in piccoli gruppi. Di norma cresce a mensola sul legno morto di qualsiasi tipo. Questa specie, sebbene sia piuttosto popolare in Cina, non è nativa dell'estremo oriente, ma è stata importata dall'Australia nel corso del XIX secolo.
2. Clavulinopsis sulcata
3. Russula ocra e bianco
La russula ocra e bianco è un fungo comune che cresce gregario nei boschi di conifere e di latifoglie tra l’estate e l’autunno. La sua carne inodore, dal sapore leggermente acre, non è considerata commestibile. È una specie facilmente distinguibile per via del colore ocra del cappello e della base un po’ più scura.
4. Russula maggiore
La russula maggiore è un fungo molto comune e cresce nei boschi di ogni tipo. La sua caratteristica più spiccata è la flessibilità delle lamelle che sembrano quasi "unte" al tatto e non si rompono.
5. Mucidula mucida
Lo spettacolare mucidula mucida è un parassita del faggio, cresce su questi alberi in decomposizione, e il suo aspetto più distintivo è il colore bianco lucido. Il suo nome latino (Mucidula mucida) viene da "mucus" e fa riferimento allo strato di muco di cui è ricoperto e che gli regala il suo inconfondibile aspetto. È molto raro che possa essere confuso con altre specie.
6. Russula aeruginea
Il russula aeruginea è un fungo comune presente in territorio italiano ed europeo. Si tratta di una specie che, in prima battuta, viene definita già dal suo nome latino Russula aeruginea: il termine aerugineus significa, infatti, "verde rame" ed è il colore tipico del cappello di questa specie.
7. Clavulina coralloides
Il clavulina coralloides è un fungo comune, non commestibile, che cresce alle pendici dell'abete rosso. E' una specie esteticamente somigliante ad un corallo, dotata di rami abbastanza spessi. Il colore bianco candido è l'unica nota rilevante in una carne poco spessa, leggera e inodore.
8. Nègus
Il nègus è un fungo poco comune che si può incontrare sul finire dell'estate e durante l'autunno ai piedi degli abeti rossi. Nonostante le dimensioni, non è una specie facile da individuare perché il suo colore bruno è particolarmente mimetico. La sua caratteristica più peculiare sono le spore, di colore violaceo, mentre le sue carni hanno una consistenza fibrosa.
9. Pietra fungaia
Fungo noto fin dall'antichità, la pietra fungaia veniva conservata in un luogo umido e fresco per favorirne lo sviluppo. Cresce soprattutto dopo le prime piogge della stagione estiva, su legno marcescente. Col passare del tempo, il suo cappello prende le sembianze di un imbuto, ed è questo l’elemento particolare di questa specie.
10. Russula chloroides
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