I primi 20 Funghi commestibili popolari in Neuquén
Tuffatevi nell'esplorazione dei funghi commestibili più comunemente trovati nella pittoresca provincia di Neuquén. Rinomata per i suoi terreni diversi, che variano dalla semi-aridità alle foreste lussureggianti, Neuquén crea un habitat eccezionale per una varietà di specie di funghi. Questa guida approfondita presenta le caratteristiche distintive di ogni fungo, i sapori deliziosi, gli habitat preferiti e gli usi culinari per garantire che possiate gustare in sicurezza le umili prelibatezze della natura. Raccogliete i vostri cestini e preparatevi per un'avventura piena di funghi su Neuquén!
* Liberatoria: Il contenuto dei feedback NON PUO' essere usato in alcun modo come indicazione per MANGIARE QUALSIASI PIANTA. Alcune piante possono essere MOLTO VELENOSE, e invitiamo ad acquistare le piante edibili presso i canali di vendita standard.
Funghi commestibili più popolari
1. Agarico chiomato
Il agarico chiomato cresce spontaneamente nei campi e si distingue facilmente per il suo eccentrico cappello bianco, cilindrico e campanulato. Ancor più caratteristico è il fatto che, quando il fungo è adulto, il cappello diventa nero e si liquefa, ed è proprio questo il fenomeno che dà origine al suo nome comune.
2. Clavaria flava
La clavaria flava è un fungo dall'aspetto piuttosto singolare che, prima di diffondersi in Europa, si trovava solo in alcune regioni dell'America Latina. Cresce tra l'estate e l'autunno sia nei boschi di conifere che in quelli di latifoglie. Essendo ramificato, il suo aspetto ricorda quello di un corallo giallastro. Sebbene sia ben riconoscibile quando è giovane, invecchiando assume una colorazione comune a quella di vari altri funghi della stessa famiglia.
3. Orecchione
Il orecchione è un fungo molto diffuso. Venne coltivato per la prima volta in Germania come mezzo di sostentamento durante la prima guerra mondiale, ma oggi lo si coltiva in tutto il mondo, anche per usi industriali. Odora di mandorle amare ed è considerato un fungo commestibile di buona qualità.
4. Tignosa vinata
L'tignosa vinata è un fungo molto diffuso che cresce nei boschi sia di conifere che di latifoglie. Per i meno esperti, attenzione a non confonderlo con l'Amanita pantherina, che invece è tossica.
5. Pesce arancione
Il pesce arancione è un fungo molto particolare sia per la forma che per il colore. Essendo privo di gambo, è costituito solamente da un corpo fruttifero a forma di coppa, non troppo profonda, con una superficie liscia di un meraviglioso colore arancio. La carne tende invece al rosa ed è sottile e fragile. Non ha sapore né odore particolari.
6. Ramaria botrytis
7. Agarico mascherato
Il agarico mascherato è un fungo autunnale il cui nome scientifico (Lepista personata) deriva dal greco. Il termine greco significa "sbucciato". Il agarico mascherato è quindi un fungo che presenta un cappello piatto e largo, di colore marrone chiaro con spore più scure al centro. Il gambo è piuttosto tozzo ed ha tonalità di viola o lilla.
8. Chiodino
ll chiodino(Armillaria mellea), chi non lo conosce? È infatti uno dei funghi più comuni e cresce come parassita su un gran numero di piante. Quel mellea nel suo nome scientifico vorrebbe riferirsi al giallo miele del cappello, il cui colore è in realtà piuttosto variabile perché dipende dall’albero su cui il fungo cresce.
9. Laccaria laccata
La laccaria laccata è una specie molto piccola, la cui particolarità è di avere un aspetto variabile. Sembra scialba ed incolore, ma da giovane assume vivaci tonalità arancioni, rosate o rosse. Una metamorfosi cromatica che è all’origine del laccata nel suo nome. Cresce in gruppetti sparsi nei boschi e nelle brughiere.
10. Melanoleuca melaleuca
La melanoleuca melaleuca è il fungo più diffuso del genere Melanoleuca e lo si può incontrare, anche in Italia, nei prati e nei boschi sia durante l'estate che in autunno. Si tratta di una specie commestibile e dal sapore delicato, il cui nome, che significa "bianco e nero", mette in evidenza le colorazioni a contrasto delle lamelle e del cappello.
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