I 20 Migliori Funghi più comuni in Bosnia Erzegovina
Diverso nel suo patrimonio naturale, Bosnia Erzegovina offre un paesaggio affascinante che fornisce le condizioni perfette per una ricca flora di funghi. Grazie a un clima temperato e a terreni fertili, questo Paese favorisce un'incredibile varietà di specie fungine, promuovendo una ricca varietà di funghi commestibili. Immergetevi nell'esplorazione dei 20 di funghi più comuni che si trovano in questo paese delle meraviglie fungine, ognuno con una storia unica intessuta nell'arazzo unico della biodiversità di Bosnia Erzegovina.
I Funghi più Comuni
1. Fungo esca del fuoco
Il fungo esca del fuoco cresce sulle latifoglie sia nel periodo estivo che in quello autunnale. Si tratta di un fungo parassita non commestibile, dall'odore e dalla consistenza simile a quella del legno. Nell'antichità veniva ridotto in polvere e utilizzato per accendere il fuoco, e infatti il termine latino fomes, cioè "esca", nel suo nome scientifico (Fomes fomentarius) si riferisce proprio a questo.
2. Poliporo a mensola variopinto
Il poliporo a mensola variopinto è fungo molto diffuso all'interno della vegetazione boschiva e si caratterizza per la capacità di crescere tra i rami di alberi viventi. Non è commestibile e la sua carne, piuttosto dura e coriacea, ha un odore fungino ed è piuttosto insapore. Gli alberi che lo ospitano soffrono della cosiddetta "carie bianca" o carie del legno.
3. Mazza di tamburo
Il fungo mazza di tamburo è fra le specie più vistose e conosciute. A distinguerlo sono certamente le notevoli dimensioni di gambo e cappello, ma anche la loro forma che fa effettivamente assomigliare il fungo a una mazza da tamburo, quando è ancora chiuso, oppure a un parasole, nella fase successiva. Si tratta di caratteristiche chiaramente espresse nei nomi con cui la specie viene volgarmente chiamata.
4. Schizophyllum commune
Il schizophyllum commune è un fungo non commestibile, molto comune, dalla tipica forma a conchiglia, di un colore bianco con qualche venatura rosata. Il gambo è assente e, talvolta, è semplicemente accennato. La carne è sottile e fibrosa e, se asciutta, risulta molto dura e coriacea.
5. Xanthoria parietina
Xanthoria parietina è un lichene a foglia, di colore giallo arancio brillante e di forma vagamente circolare con margini lobati. Al centro dell'astragalo, l'apothecia, i corpi fruttiferi del fungo in cui si sviluppano le ascospore, si presentano sotto forma di un piccolo disco o coppa.
6. Ovolo malefico
L’ovolo malefico è il fungo per antonomasia! Con il suo cappello rosso punteggiato di bianco è l’immancabile componente decorativo nei boschi delle fiabe. È però anche il fungo velenoso per eccellenza e come tale viene classificato. Fra le sue leggendarie proprietà, c’è anche quella di essere un moschicida, caratteristica che pare sia all’origine del suo nome latino Amanita muscaria.
7. Porcino estivo
Il porcino estivo è una delle quattro specie appartenenti al gruppo "edulis". Si tratta di un fungo davvero molto ricercato che fa del suo sapore il punto di forza principale. È ovviamente commestibile e lo si può consumare sia cotto che crudo. La carne è bianca ed immutabile. Il cappello è bruno castano o bruno nocciola.
8. Tignosa bruna
Il tignosa bruna è un fungo dal cappello bruno striato, ricoperto da piccole verruche bianche. L’odore del fungo è simile a quello del rafano, ha una carne bianca e consistente. Cresce ai margini di boschi o nei pressi di conifere, nei mesi estivi e autunnali. Tignosa bruna è considerato tossico e non deve essere ingerito, né crudo né cotto.
9. Poliporo marginato
Il poliporo marginato cresce nei boschi di latifoglie e conifere, tra mirtilli ed erica in estate o in autunno. Ha una carne spessa e soda, dall’odore davvero gradevole. Il poliporo marginato è lignicolo e, con la sua crescita, può nutrirsi dei legni marcescenti. Il cappello è suddiviso in aree concentriche, dal rosso più scuro fino all'arancio dei bordi che lascia spazio ad un bianco candido.
10. Orecchio di Giuda
L'orecchio di Giuda è un fungo dalla forma davvero particolare che l’epiteto auricola, piccolo orecchio, nel suo nome scientifico (Auricularia auricula-judae) infatti sottolinea. Questo fungo è definito "decompositore" e vive in simbiosi con la pianta nutrendosene. È una specie commestibile dal sapore mite e dall'odore acidulo.
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