I primi 20 Funghi commestibili popolari in Ontario
Nel paesaggio verdeggiante di Ontario, una varietà di funghi commestibili prospera in abbondanza. Questo elenco esplora i 20 più diffusi, ognuno dei quali è unico per aspetto, sapore, habitat e usi culinari. Le rigogliose foreste dello Stato e le abbondanti precipitazioni creano le condizioni ideali per la crescita di questi incredibili organismi. La conoscenza di questi deliziosi commestibili può approfondire la vostra conoscenza micologica, elevare la vostra prossima impresa di foraggiamento e fare colpo a tavola.
* Liberatoria: Il contenuto dei feedback NON PUO' essere usato in alcun modo come indicazione per MANGIARE QUALSIASI PIANTA. Alcune piante possono essere MOLTO VELENOSE, e invitiamo ad acquistare le piante edibili presso i canali di vendita standard.
Funghi commestibili più popolari
1. Agarico chiomato
Il agarico chiomato cresce spontaneamente nei campi e si distingue facilmente per il suo eccentrico cappello bianco, cilindrico e campanulato. Ancor più caratteristico è il fatto che, quando il fungo è adulto, il cappello diventa nero e si liquefa, ed è proprio questo il fenomeno che dà origine al suo nome comune.
2. Agarico vellutato
La agarico vellutato cresce a gruppi e cespi su tronchi e ceppaie di latifoglie, dove predilige il salice e il sambuco. Essendo un fungo invernale o autunnale viene spesso ricoperto dalla neve. Si tratta di una specie commestibile, la cui carne, sottile e giallognola, ha un odore rancido e un sapore mite.
3. Prataiolo
Il fungo prataiolo è davvero comune e conosciuto! In molte culture viene considerato uno dei migliori funghi commestibili, anche se viene, stranamente, rifiutato da altre. Anche i Romani lo apprezzavano e il poeta Orazio lo nomina addirittura nei suoi versi. Ha una delicata carne bianco-rosata e, che cresca sui prati, ce lo dice il suo stesso nome.
4. Verpa conica
Cappello campanulato, scuro, margine subsinuato, sotto il gambo equalmente giallo, aschi cilindrici, spore ellissoidi. Gambo: 2,5 - 5 cm, glabro, tubulare. Ascocarpo levigatamente carnoso.
5. Ramaria rasilispora
I corpi dei frutti sono grandi e larghi, misurano 5–15 cm (2.0–5.9 in) di altezza e 6–15 cm (2.4–5.9 in) di larghezza. Provengono da un unico gambo spesso e conico che misura 3–6 cm (1,2–2,4 in) di lunghezza per 2,5–5,5 cm (1,0–2,2 in) di larghezza; questa base è ramificata fino a sette volte, e i rami sono essi stessi policotomici (moltiplicati) o dicotomici (divisi in due) ramificati. I rami sono lisci e di colore da crema a giallo chiaro, tranne nei giovani esemplari privi di colorazione. I rami primari sono spessi, con diametro da 2 a 4 cm (da 0,8 a 1,6 pollici), mentre i rami superiori hanno solitamente uno spessore da 0,2 a 1,5 cm (da 0,1 a 0,6 pollici). Il contesto è carnoso o fibroso, ma quando è secco ha una consistenza simile al gesso pieghevole. Nei giovani corpi fruttiferi, il gambo e i rami inferiori sono da biancastri a leggermente giallastri. I rami superiori sono da arancione chiaro a giallo albicocca, maturando in un grigio-arancio pallido. Le punte dei rami sono inizialmente dello stesso colore del ramo, ma scuriscono fino al marrone alla maturità o quando sono asciutte. I corpi di frutta non hanno gusto o odore caratteristici. Le spore sono cilindriche, con una trama superficiale che varia da liscia a verruca finemente, e misurano 8-11 per 3-4 μm. I basidi (cellule portatrici di spore) sono a forma di mazza, da due a quattro spore (la maggior parte ha quattro spore) e misurano 47–60 di 8-10 micron. La varietà Ramaria rasilispora var. la scatesina differisce dal tipo principale per il colore dei suoi corpi fruttiferi, che, in esemplari sia giovani che maturi, hanno rami che vanno dal bianco-giallastro al giallo chiaro. I corpi dei frutti sono funghi commestibili e "abbastanza popolari", secondo David Arora, che riferisce il suo uso crudo nelle insalate o candito come scorze di pompelmo. Alcune persone segnalano una reazione negativa al consumo del fungo. I funghi sono venduti nei mercati tradizionali nei comuni messicani di Ozumba e Chalco.
6. Pinarolo blu
IL pinarolo blu è un fungo che cresce con relazione micorrizica. La specie vanta delle dimensioni abbastanza importanti, con un gambo molto spesso, di colore giallo ocra e un cappello di un colore lievemente più scuro. Si tratta di una specie non commestibile che, anzi, se ingerita, provoca acuti dolori gastrointestinali e manifestazioni corporee come vomito o diarrea.
7. Calvatia sculpta
La crema pasticcera - a forma di uovo o pera - è bianca nelle dimensioni da 8 a 15 cm di altezza e da 8 a 10 cm di larghezza. Lo strato esterno del tessuto, noto come exoperidio, è coperto sulla superficie esterna con lunghe e distintive verruche appuntite piramidali, erette o inclinate sopra e talvolta collegate alla punta con altre verruche. orizzontale parallelo alla base. Il micologo David Arora ha affermato che C. sculpta assomiglia a "una croce tra una cupola geodetica e una gigantesca goccia di meringa". Nel tempo il Peridio trema e espone una massa di spore marroni. L'interno del cuscino, la gleba, è bianco fermo e giallastro quando è giovane, ma diventa gradualmente polveroso e assume un intenso colore marrone oliva mentre matura. Le spore sono più o meno sferiche, parete sottile, da 3 a 6 micron di diametro (anche se alcuni esemplari raccolti sono da 7,2 a 9,5 micron), e sono ricoperti da piccole spine o verruche. L'uso della microscopia elettronica a scansione ha rivelato che questi Gli ornamenti nelle spore sono in genere lunghi 0,95 micron. L'ultrastruttura delle spore distingue tra le specie di Calvatia ed è stata utilizzata per aiutare a verificare i cluster tassonomici e confermare lo stato delle specie all'interno del genere. Capilicio (ife ruvide a parete spessa nella gleba) , con rami più stretti verso le punte; 3-8 micron di diametro Se coltivato in coltura pura in laboratorio, C. sculpta è in determinate condizioni, in grado di far crescere strutture chiamate "fili miceliali". Questi sono aggregati lineari di ife attraverso le quali i "leader" più anziani si avvicinano a strati ricci di quelli nuovi nel "viticcio". I fili miceliali forniscono un condotto per il trasporto di acqua e sostanze nutritive attraverso il materiale non nutritivo, che consente al fungo di raggiungere nuove fonti alimentari e sono anche coinvolti nella formazione di corpi fruttiferi e sclerotia. Il micelio della specie C. sculpta può essere indotto a formare i fili micelici quando esiste una barriera fisica permeabile tra esso e il substrato dell'agar. Le grandi ife al centro dei fili del micelio contengono strutture proteiche ad alta densità sulle sue pareti cellulari che la sua superficie ha la forma di un toro. La sua funzione è sconosciuta: Calvatia sculpta produce materia extracellulare (secreta fuori dalla cellula), enzimi idrolasi noti come esterasi e lipasi. Queste classi di enzimi sono di interesse per la biotecnologia a causa del loro uso nei processi industriali.
8. Foliota precoce
Il foliota precoce è una specie piuttosto comune che vive nei boschi, ma anche nei parchi cittadini e nei prati. Cresce precocemente, cioè in primavera, peculiarità che si rispecchia, infatti, nel suo nome scientifico (Agrocybe praecox). Si tratta di un fungo dall'odore farinoso, simile alla buccia di anguria, e da una sapore fra il dolciastro e l’amarognolo.
9. Verpa bohemica
Sul campo, il fungo è facile da distinguere dai veri spugnole per la sua piroetta: quello di V. bohemica pende completamente libero dallo stipe. Sebbene ampiamente considerato commestibile, il consumo di funghi non è generalmente raccomandato a causa di segnalazioni di intossicazione in soggetti sensibili. I sintomi di avvelenamento includono disturbi gastrointestinali e mancanza di coordinazione muscolare V. La Boemia si trova in Nord America. Nord, Europa e Asia. Fruttificando in primavera, crescono nel terreno delle foreste dopo lo scioglimento della neve, prima della comparsa del genere Morchella. I micologi europei spesso lo chiamano Ptychoverpa bohemica.
10. Clitocybe squamulosa
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