I 12 Migliori Funghi più comuni in Malta
Scoprite l'affascinante mondo dei funghi in Malta, un Paese ricco di specie di funghi. Con il suo vivace clima mediterraneo, il particolare tipo di suolo e la diversa biodiversità locale, Malta offre un habitat particolare per vari tipi di funghi. Desiderosi di conoscere i luoghi migliori per la ricerca di funghi o semplicemente di ottenere qualche informazione sui funghi? Scoprite nella nostra guida le 12 di specie di funghi più comuni che si trovano in Malta ed esplorate le loro caratteristiche uniche, le classificazioni, i potenziali usi e altro ancora. Ogni specie rappresenta un affascinante tassello del ricco puzzle ecologico di Malta.
I Funghi più Comuni
1. Xanthoria parietina
Xanthoria parietina è un lichene a foglia, di colore giallo arancio brillante e di forma vagamente circolare con margini lobati. Al centro dell'astragalo, l'apothecia, i corpi fruttiferi del fungo in cui si sviluppano le ascospore, si presentano sotto forma di un piccolo disco o coppa.
2. Moretta
La moretta cresce in gruppi numerosi nei boschi di conifere. Il cappello di questo fungo, non molto carnoso, è dapprima convesso, poi piatto e cosparso di squame grigie; il gambo invece è grigiastro.
3. Cladonia foliacea
4. Battarrea phalloides
Il battarrea phalloides è un fungo comune, diffuso anche in Italia. A scoprire questo genere fu il micologo italiano Giovanni Antonio Batarra, come indica, infatti, il nome scientifico (Battarrea phalloides), che fa poi riferimento, con l’epiteto phalloides, alla forma fallica della specie. Non è n fungo commestibile.
5. Finferlo
Il finferlo è un fungo molto comune e apprezzato perché, grazie al suo caratteristico colore giallo-arancio e alla sua forma irregolare, è facile distinguerlo da specie potenzialmente tossiche. La carne è soda e dolciastra. Inoltre, è considerato un fungo commestibile di buona qualità, infatti viene utilizzato in molti piatti, ed è adatto sia all’essiccamento che al congelamento.
6. Pinaccio
Il pinaccio, come suggerisce il nome, è un fungo molto legato agli alberi di pino, ai piedi dei quali ama manifestarsi. In virtù di questo, negli ultimi anni, questa specie ha conquistato nuove aree geografiche in Italia, come ad esempio la Pianura Padana, dove sono stati introdotti dei pini a scopo ornamentale. Il nome latino (Suillus collinitus) con l'attributo collinitus, che significa "vischioso", allude alla consistenza del cappello.
7. Schizophyllum commune
Il schizophyllum commune è un fungo non commestibile, molto comune, dalla tipica forma a conchiglia, di un colore bianco con qualche venatura rosata. Il gambo è assente e, talvolta, è semplicemente accennato. La carne è sottile e fibrosa e, se asciutta, risulta molto dura e coriacea.
8. Steccherinum ochraceum
9. Orecchio di Giuda
L'orecchio di Giuda è un fungo dalla forma davvero particolare che l’epiteto auricola, piccolo orecchio, nel suo nome scientifico (Auricularia auricula-judae) infatti sottolinea. Questo fungo è definito "decompositore" e vive in simbiosi con la pianta nutrendosene. È una specie commestibile dal sapore mite e dall'odore acidulo.
10. Agarico nudo
Ampiamente diffuso, il agarico nudo è classificato come un fungo commestibile di buona qualità. Non è però molto conosciuto, forse perché la sua curiosa colorazione violetta suscita diffidenza nei cercatori. Peccato, o per fortuna, per il fungo, perché ha un sapore dolce e amabile. Inoltre, è leggermente tossico da crudo, si raccomanda quindi di effettuare una pre-bollitura.
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